McArthurGlen, leader europeo retail specializzato nei Designer Outlet, ha presentato il primo Osservatorio Moda e Generazioni “Fashion and Identity – Vestirsi senza infrastrutture”, indagine realizzata in collaborazione con BVA Doxa e Brand Jam.
Pensato come parte integrante della piattaforma Evolve, dedicata alle diverse attività ad impatto sociale del Gruppo, lo studio vuole comprendere il ruolo dell’identità e le modalità di costruzione identitaria delle nuove generazioni, con l’obiettivo di identificare il ruolo e la rilevanza della moda nell’espressione di sé.
Primo passo di un percorso di studi su base regolare, Fashion and Identity offre numerosi spunti, a partire da quanto GenZ e Millennials si vedano come “personal shopper di sé stessi”, utilizzando l’aspetto esteriore come mezzo per rappresentare la propria autenticità, liberi di vestirsi senza vincoli.
Dalla ricerca emerge infatti che il 37% degli intervistati GenZ scelgono l’abbigliamento come linguaggio visivo per raccontare chi sono, rispetto al 32% dei Millennials, e che il 40% preferisce sempre mantenere un’immagine coerente con la propria essenza.
Buone notizie sul fronte del retail fisico: le fonti di ispirazione stilistica principali rimangono le vetrine dei negozi per il 46% degli intervistati, anche se al mondo fisico si unisce quello digitale – i social media (32%) e i siti web dei brand (29%) – costituiscono le fonti indicate dalle intervistate donne e dalla GenZ.
E se il look è importante, comprendere la mappatura degli stili identitari italiani diventa fondamentale. Agli intervistati è stato quindi richiesto uno sforzo di approfondimento creativo: riconoscersi in uno dei 9 stili identitari che Brand Jam ha sintetizzato come rappresentativi dell’universo stilistico contemporaneo italiano.
Dalla ricerca emerge distintamente la sobrieà come stile di riferimento. In una scelta tra Classico Elegante, New Basic, Business Casual, Neoromantico, Preppy, Streetwear Hero, Eco Grunge, Vitaminico, Fashionista, la cifra estetica si concentra per quasi la metà (46%) per la GenZ, che sceglie anche il New Basic, come il 44% delle donne, dove le Fashionista arrivano solo al 20%. Sobrietà confermata dall’ulteriore approfondimento sulle avanguardie stilistiche – Sports Addicted, Quiet Luxury, Manga Anime, Brat, Logomania, Genderless, dove il Quiet Luxury è scelto dal 35% degli intervistati.
Chi desiderasse approfondimenti può scaricare qui l’indagine BVA Doxa.