Dopo il successo della prima collezione, arriva, dal 29 giugno, la seconda capsule collection di Blahnik x Birkenstock, una collaborazione nata per la prima volta lo scorso marzo e che è andata sold-out in sole 12 ore.
Se nel primo drop trovavamo dei sandali in velluto con fibbie gioiello, per quest’ultimo i modelli Arizona e Boston sono stati reinterpretati risalendo ai codici stilistici degli esordi dello stilista, quando nel ‘70 impazzavano i pois. Non solo fantasie ma anche trasparenze ed una new entry: il modello Ronda, già must-have per quest’estate.
Un approccio molto diverso, questo di Birkenstock, rispetto al passato e alle collabo: da quando il brand è stato acquistato dal signore del lusso Bernard Arnault è infatti già alla seconda partnership con una griffe di moda, e non è un mistero che una delle capsule collection più attese di quest’anno rimane proprio Birkenstock x Dior (anche quest’ultimo proprietà di Arnault).
Rimane quindi interessante vedere e chiedersi come i brand neo acquisiti dalle grosse multinazionali siano subito introdotti nel mercato del co-branding accanto a grossi nomi, con l’intento di creare in ogni occasione la colab più esclusiva ma anche di portare subito nel futuro realtà dal DNA più conservatore.